giovedì 10 ottobre 2013

LE PRECISAZIONI DEL MINISTERO DEL LAVORO SUI NUOVI "STOP & GO" DEL LAVORO A TEMPO DETERMINATO

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato la nota prot. n. 31/0005426 del 4 ottobre 2013, con la quale risponde ad alcuni quesiti pervenuti in materia di intervalli temporali tra due contratti a termine.
In particolare, il Ministero è intervenuto sulla validità della contrattazione collettiva, anche aziendale, che ha ridotto la durata degli intervalli a 20 e 30 giorni, in deroga alla precedente formulazione che prevedeva una durata ordinaria dell'intervallo tra contatti di 60 e 90 giorni. Questi accordi vanno contestualizzati nel quadro normativo previgente (Legge n. 92/2012), che aveva allungato notevolmente la durata degli intervalli tra contratti a termine. Oggi, viceversa, gli accordi risultano superati dal più recente intervento normativo (Legge n. 99/2013) che ha ridotto lo "stop and go" a 10 e 20 giorni.
Gli accordi stipulati invece a decorrere dalla entrata in vigore della nuova normativa potranno prevedere una riduzione o un azzeramento dei predetti termini di 10 e 20 giorni nelle ipotesi definite dalla disciplina pattizia con effetti normativi nei confronti di tutti i soggetti rientranti nell'ambito di applicazione dei citati accordi.


(fonte Ministero del Lavoro)